giovedì 29 giugno 2017

Un Fatto per Ogni Anno (parte II)

Continua questo viaggio anno per anno attraverso gli eventi della mia vita. In questo post siamo già arrivati nel Terzo Millennio.

2000 Dopo che una nostra animatrice ci avverte che guardare la partita in oratorio porta sfiga, io e i miei amici assistiamo sgomenti alla sconfitta dell’Italia alla finale degli europei.

2001 In uno spettacolo sul teatro dell’assurdo in cui recito viene usata la canzone Brain Damage, e così scopro i Pink Floyd, che da quel momento sarebbero diventati il mio gruppo preferito.


lunedì 26 giugno 2017

Un Fatto per Ogni Anno (parte I)

Questo post vuole essere un po' diverso dal solito: racconta infatti qualcosina di me, argomento su cui tendo a essere molto reticente. Il gioco funziona così (se poi qualcun altro lo volesse replicare): raccontare un fatto o un evento per ciascun anno della propria vita, scegliendolo come particolare o rappresentativo. Per ragioni di lunghezza io ho diviso questo post in due parti.

venerdì 23 giugno 2017

Viaggio Multimodale nelle Sinestesie (5/5): Finale

Veniamo dunque al gran finale di questi viaggi multimodali sinestetici. Abbiamo utilizzato quattro diversi modi: arte, letteratura, cinema, musica; in questa serie abbiamo visto un modo fatto passare attraverso le caratteristiche di un altro e vedendo le contaminazioni che si sono generate. Ora in questo post conclusivo faremo un processo ulteriore: cosa succede se un modo viene fatto passare attraverso lo stesso modo? Sarà possibile riuscirci? Vediamo.

martedì 20 giugno 2017

Viaggio Multimodale nelle Sinestesie (4/5): Musica

Siamo giunti al penultimo appuntamento con la serie dedicata alle sinestesie. Questa volta protagonista è la musica: come si tradurrà attraverso parole scritte e immagini, statiche e in movimento? A quali contaminazioni potrà dare luogo? Un suono può venire convertito in colori, parole, sensazioni?
A questo proposito, spesso la contaminazione sensoriale del fenomeno sinestetico avviene a senso unico: ad esempio, se una nota musicale viene vista come un colore, non è detto che vedendo quel colore la mente evochi proprio quella nota. Questa unidirezionalità è una delle caratteristiche della sinestesia percettiva.

sabato 17 giugno 2017

Viaggio Multimodale nelle Sinestesie (3/5): Cinema

Terzo appuntamento coi viaggi multimodali che hanno assunto un carattere sinestetico. Questa è la volta del Cinema, dove le immagini sono in movimento. Come si interfaccerà a immagini statiche, parole e musiche? Che contaminazioni ne risulteranno?
Un'esperienza sinestetica è composta da due elementi: l'evento induttore (inducer) e l'evento concorrente (concurrent); a ogni inducer corrisponde un preciso concurrent. Nella sinestesia percettiva l'inducer è uno stimolo percettivo, mentre nella sinestesia concettuale i concurrent sono prodotti dal pensare a un particolare concetto.

mercoledì 14 giugno 2017

Viaggio Multimodale nelle Sinestesie (2/5): Letteratura

In questo secondo appuntamento di contaminazioni sinestetiche passiamo a parlare di Letteratura. Leggiamo con gli occhi, ma visualizziamo la storia con gli occhi della mente. E se invece potessimo vedere e ascoltare le parole che leggiamo? Corrisponderebbero a ciò che avevamo creato con la nostra capacità immaginifica? E la musica, ci farebbe esperire le stesse emozioni?
A proposito di Letteratura, la sinestesia è anche una figura retorica. Eccone alcuni esempi: un colore freddo, un suono appiccicoso, un odore dolce...

domenica 11 giugno 2017

Viaggio Multimodale nelle Sinestesie (1/5): Arte

Con sinestesia si intende una trasmutazione sensoriale, ovvero quando la percezione di un senso diventa quella di un altro. Per esempio vedere i suoni, sentire il gusto dei colori, udire gli odori... In forma blanda è presente in molti individui, ed è dovuta al fatto che i nostri sensi, pur essendo autonomi, non agiscono in maniera del tutto distaccata dagli altri. Il fenomeno avviene per eccitazione dei neuroni del locuus ceruleus, che vengono stimolati dalle sensazioni percettive; in alcuni casi si verifica un po' come l'intasamento di un imbuto: il risultato è che il modo con cui viene percepito un senso finisce col travalicare quello di un altro.
In questa terza serie dei Viaggi Multimodali tenterò una specie di esperimento sinestetico: prenderò ciascuno dei modi usati nelle prime due serie e li farò passare attraverso un altro, vedendo quali contaminazioni vengono generate.

giovedì 8 giugno 2017

La Chimica dalla A alla Z (parte II)

Continuiamo dunque con questo secondo (e ultimo) post dedicato alle curiosità e ai lati divertenti della Chimica.

M come Mentos nella Coca Cola. L'anidride carbonica contenuta in una bevanda gassata è troppa per rimanervi tutta disciolta, per cui una parte si trova sotto forma di bollicine. Quando si sbatte una bottiglia le bolle si aggregano e se ne formano di più grandi, responsabili del getto di schiuma: il risultato è che gas e liquido si separano. Questo fenomeno, chiamato enucleazione, avviene anche quando le bolle incontrano una superficie rugosa o granulare come quella delle Mentos, perché riescono a trovare una superficie adatta per adsorbirsi: in questo modo si vanno a concentrare. Lo scioglimento della superficie della caramella amplifica il fenomeno, generando il getto di schiuma. Inoltre la copertura esterna delle Mentos è a base di gomma arabica, una sostanza che riduce la tensione superficiale tra la fase liquida e la superficie delle mentos, il che va ad amplificare ulteriormente il fenomeno. Inoltre la presenza di dolcificanti come l'aspartame, che mostrano proprietà tensioattive, intensifica ancora di più l'effetto (ovvero la Coca Cola Light è più efficace della comune Coca Cola).

lunedì 5 giugno 2017

La Chimica dalla A alla Z (parte I)

Come avrete visto, in questo periodo ho deciso di andare avanti con questa serie di post anticonvenzionali dedicata alla Chimica. L'articolo di questa settimana (diviso in due parti) ha come idea base quella di raccontare qualcosa di questa scienza seguendo una progressione alfabetica; volutamente si tratterà di cose curiose, poco note oppure divertenti sulla Chimica.

venerdì 2 giugno 2017

Chimica for Dummies

Mi rendo conto che nell’ultimo post ho tirato fuori un argomento piuttosto complesso dal punto di vista concettuale. La semiotica era il campo d’insegnamento di Umberto Eco. Il mio invece è principalmente la Chimica. La maggior parte dei miei studenti fa interventi intelligenti, ma mi capita anche di sentire delle autentiche bestialità. Per cui mi sono detto: perché non fare un post mettendo assieme le cose più cretine che ho sentito dire?